• Il mestiere del “barman” sta diventando sempre più competitivo e la clientela sempre più esigente. Come pensi si possano distinguere nel mercato i “barman del futuro”? 

Al giorno d'oggi il modo migliore per distinguersi è la competenza professionale con lo studio di nuove tendenze, senza dimenticare le tecniche classiche. Il professionista deve avere una preparazione completa, composta da diversi elementi che rendono reali i suoi progetti e le sue proposte. 

• Nella tua Barman Academy cosa insegnate ai giovani, oltre alle tecniche di base? Qual è il mix di “ingredienti” per una formazione di alto livello?

Nella nostra Barman Academy uniamo tutti gli aspetti formativi necessari per creare un professionista multidisciplinare di successo. Alcuni esempi: neuromorfologia, studio dei tratti del cliente, tecniche per raggiungere l'empatia, reti sociali, personal branding, degustazione differenziale e creazione di prodotti attraverso tecniche culinarie. 

A mio parere, gli ingredienti più importanti sono l'umiltà, la formazione e, soprattutto, l'amore per una professione che deve essere presa sul serio come qualsiasi altra, costruendo un progetto di business sostenibile. In altre parole, non possiamo formare in 6 mesi un professionista da zero: ci sono delle scadenze e dei passi da compiere per diventare un bartender competente. 

• Perché hai scelto Thrill International come partner tecnico della tua scuola per barman? 

È un tool nuovo, di alta qualità e con un effetto sorpresa per il cliente. Oltre a questo dobbiamo considerare tutti i vantaggi di questo prodotto, chiaramente superiori ad altre attrezzature disponibili sul mercato, che ci consentono di lavorare in modo innovativo senza rinunciare alla semplicità di utilizzo e installazione. 

Jose Manuel Antelo

Da più di 8 anni mi dedico al mondo dei distillati. Ho cominciato con la gestione e direzione della RRSS nella competizione più importante nel mondo dei cocktails, la Word Class del Gruppo Diageo, dove abbiamo formato il 90% dei barmen Spagnoli attraverso la rete sociale. 

Successivamente, vista la necessità di creare una comunità professionale di bartender, abbiamo deciso di formare questa comunità in RRSS. Ad oggi abbiamo più di 500K di contatti attraverso FB e più di 171K su Instagram e raggiungiamo ogni anno più di 80 milioni di persone in tutto il mondo.

La mia formazione in Marketing e Social Media, mi ha dato la possibilità di creare quella che oggi è la mia indiscussa reputazione on Line.

Sono costantemente alla ricerca in questo settore di professionisti validi con i quali lavorare.

Lo scorso anno abbiamo deciso di creare una nuova scuola di formazione a livello internazionale che possa formare un semplice operatore della ristorazione, fin dal primo corso, in un professionista valido e preparato per quelle che sono le attuali richieste del mercato. Ho valutato che, con soli 6 mesi di corso e senza esperienza sul campo, non è possibile creare un vero professionista. Ne conseguirebbe che il professionista nella ristorazione non potrebbe vivere la sua esperienza lavorativa nel modo ottimale; frustrazione e conseguente abbandono della professione. La conseguenza a questo pensiero ha segnato la nascita di un modello di formazione condiviso con la scuola di gastronomia di “Paco Ronchero & Cha” che ci permette la formazione di grandi professionisti fin dall’inizio del percorso lavorativo. 

Nel nostro centro di formazione, l’equipe di Thrill potrà far conoscere e spiegare agli allievi il perché di ogni materiale che raccomandiamo. Questo nuovo anno scolastico auspico possa presentare molte grandi sorprese, che sono sicuramente interessanti per il settore della ristorazione la quale nell’ultimo anno ha sofferto in modo particolare a causa della pandemia.